Parrocchia di San Tommaso Apostolo  Coste - TV Coste di Maser è in provincia di Treviso, nella pedemontana del Grappa, al centro delle colline tra Asolo e Cornuda. Coste è una frazione del comune di Maser, famoso per la cinquecentesca Villa Barbaro, progettata dal Palladio e ed affrescata dal Veronese. La Parrocchia di Coste è nota per la sua antica Pieve, dedicata a san Tommaso Apostolo, costruita prima del mille;  questo edificio sacro fu trasformato (radicalmente) nel 1600, ed ampliato del 1800; esso è situato ai piedi dei suoi magnifici colli;  è ben visibile in quanto è sopraelevato rispetto al piano stradale ed attraverso una ampia gradinata si accede al sagrato  [da qui si può ammirare il bianco TEMPIETTO di SAN GIORGIO sopra il COLLE TENTORI (TENTORIO), costruito nel 1906 sui ruderi dell’antichissimo ORATORIO di SAN GIORGIO,  che fu eretto fra l’VIII° e il X° secolo]. Il sopraelevamento della Chiesa venne effettuato nel 1600  quando fu ampliata l’unica navata con la trasposizione dell’abside da oriente ad occidente. Nella I° metà del 1600 venne eretta anche l’attuale Canonica, che ha la facciata tipica delle Ville venete ed il suo interno, sobrio ed elegante, conserva tutto il suo prestigio. Nel 1841 venne realizzato lo stupendo affresco del soffitto centrale raffigurante san Tommaso nella beatitudine celeste opera di Sebastiano Santi. La struttura seicentesca della Chiesa  venne modificata nel 1884: furono aggiunte le due navate laterali ( e fu aperta la porta laterale a Nord , al posto del Battistero ). Venne ampliata anche la torre campanaria merlata. Tutto il paese collaborò ai lavori; il 21-12-1886 l’arciprete Giovanni Battista Sartor celebrò la messa del Patrono benedicendo la chiesa ristrutturata e, per riconoscenza, gli fu dedicata dai parrocchiani la lapide situata sopra la porta della sacrestia. Nel 1926 si ampliò ad ovest la Chiesa per collocarvi l’organo; si eresse un abside semicircolare ( del raggio di 4 m )  e una cupola circolare con due finestre ( dove nel 1938  si collocarono due vetrate decorate , a cotto su vetro antico, raffiguranti: l’una il Sacro Cuore e l’altra San Lorenzo) Nel 1971 fu decorato l’interno, con stucchi e pitture, del famoso decoratore Fabris di Cornuda. [Nel 1976 fu riparato il portale con rivestimento in rame ] La Chiesa di Coste, fin dalla sua origine, conserva 5 altari: L’altare maggiore in stile neoclassico canoviano; L’altare dell’Immacolata del sec. XV°, con la statua del REBESCO; L’altare di San Giuseppe, già di sant’OSVALDO del sec. XVI°; L’altare dedicato al Sacro Cuore del Sec. XVI°,. con la tela di santa Margherita Maria ALACOQUE  in adorazione (del sec. XIX°); L’artistico altare della “Crocifissione”  del Torretto , sec. XVIII°; Altri quadri impreziosiscono l’interno: “Il martirio di san Tommaso Apostolo” di NOE’ BORDIGNON (sec. XIX°); “La professione di fede di san Tommaso apostolo” di NOE’ BORDIGNON (sec. XX°); La tela di sant’ osvaldo del sec XVII°; Nel 1951 venne inaugurato l’organo tubolare  completamente elettrificato nel 1973; [la consolle fu staccata dal corpo sonoro, mentre le 1099 canne sono rimaste dietro l’altare]. Nel 1984 si acquistò un armonium a servizio della “Schola Cantorum” Nel 2005 venne inaugurato un nuovo organo meccanico ,( che ha sostituito il precedente) opera del  rinomato organaro “ Franz Zanin” : strumento  di pregio che è stato inserito nel ciclo di concerti del “FESTIVAL ORGANISTICO INTERNAZIONALE CITTA’ DI TREVISO” L’attuale coro della Parrocchia è apprezzato sia per il servizio liturgico  sia per la sua attività concertistica . Vicino alla chiesa si trova la “ Scuola Materna San Pio X “ aperta dalla parrocchia nel 1956.